L’arancia (Citrus sinensis)

L’arancia è il frutto della pianta dell’arancio. Semplice! Appartiene alla famiglie delle rutacee. Ohh … Insieme al limone, pompelmo, al mandarino le arance vengono classificate con il termine agrume, per via del suo gusto agre ed acidulo.

La pianta ha origini asiatiche e predilige un clima mite, come quello mediterraneo. Per questo ha avuto un enorme diffusione nel sud Italia sopratutto in Calabria e Sicilia. I maggiori produttori di arance vanno dal Brasile agli Stati Uniti (California in prima fila), dai paesi europei Italia e Spagna fino alla Turchia e all’Egitto.

Arancia ingrediente hero GnamAm.com

Morfologia

La pianta dell’arancio è un albero che può arrivare fino a 12 m, con foglie allugate e carnose di un verde intenso e fiori piccoli e bianchi. Il frutto è una bacca di forma sferica di colore arancio chiamata arancia. La polpa dell’arancia è suddivisa in 8-12 segmenti, chiamati comunemente spicchi.

Da un punto di vista commerciale le arancie si possono suddividere in due categorie:

  • dolce: zuccherina, molto succosa e acidula.
  • amara: ha una polpa amara, una scorza spessa e la pianta è un arbusto spinoso.

La categoria dele arance dolci comprende parte le più comuni varietà di arance disponibili sugli scaffali della distribuzione:

  • Navel con polpa soda e saporita. L’arancia per eccellenza da mangiare che in Italia fa parte della categoria arance bionde.
  • Valencia con polpa chiara molto succosa. È adatta per le spremute, fa parte della categoria arance bionde.
  • Tarocco. Frutto comune dalla polpa rossa fa parte della categoria delle arance sanguigne.
  • Sanguinello. Ibrido dalla polpa rossa e priva di semi che fa parte della categoria sanguigne.

Proprietà dell’arancia

L’arancia è notoriamente conosciuta come una ricca fonte di vitamine C ma contiene anche vitamine del gruppo A ed alcune del gruppo B. Inoltre è una fonte di minerali come  il potassio. Grazie alla sua composizione ha proprietà toniche, digestive, in più la presenza di vitamina C migliora l’assorbimento del ferro da parte dell’organismo.

Composizione e calorie

Il frutto è composto per 87% da acqua mentre il restante 13% è composto da fibre, carboidrati e proteine. L’apporto calorico di 100g di arance è di circa 47 Kcal.

Esempi di ricette ed usi in cucina

Le arance sono un frutto molto utilizzate in cucina sia per pasticceria che per ricette salate. E’ ottimo nelle insalate (l’insalata di finocchi, arance ed olive) e per preparare delle salsa di accompagno per carni e pesci (pensate all’anatra all’arancia). Le arance sono ottime anche per preparare marmellate, sorbetti o per aromatizzare dolci e creme.

Un classico dei classici: la preparazione della spremuta di arance!

Dalla buccia si estrae l’olio essenziale mentre dai fiori si ricava un essenza: l’acqua di fiori di arancio.

Come scegliere l’arancia

In generale è sempre meglio consumare arance non trattate e magari da un punto di vista estetico opache.

Controllate sempre il picciolo! Se quest’ultimo è verde e ben attaccato significa che le arance sono state raccolte da poco tempo. Per i succhi di frutti o le spremute è consigliabile scegliere le arance più piccole perché più succose.

Conservazione

Conservare all’interno di un cesto riposto in terrazza o in balcone. L’aria fredda ed umida invernale permette una conservabilità fino a 25 giorni. In casa l’aria è più calda ed è consigliabile riporle in frigo nel vano della frutta e verdura.

Curiosità

Per l’arrivo delle arance in Europa esistono due teorie. La prima si riferisce al trasporto via terra e molto probabilmente sulle via della seta. Non si sa di preciso chi fru il primo importatore europeo ma esistono scritti in antico romano del I secolo dove questi frutti vennero descritti e chiamati melarance. La seconda teoria affida il trasporto via mare a dei marinai portoghesi.

Ad Ivrea viene festeggiato il Carnevale con la Battaglia delle arance. Questa usanza ha radici medievali quando il Feudatario, nel giorno dell’assunta, regalava alle famiglie una pentola di fagioli per celebrare un anno di lavoro. La popolazione stremata dagli stenti reagì versando a terra il contenuto della pentola per protesta. Per rievocare questa parte di storia si prese l’usanza a Carnevale di fare una battaglia con il lancio di fagioli, sostituiti nel tempo dalle arance.

I fiori di arancio sono notoriamente utilizzati nei matrimoni. Sapete perché? Sono un leggendario simbolo di verginità. Si narra di una giovane vergine di umili origini che sta per convolare a nozze e che non possiede alcun gioiello per adornarsi. La ragazza si lascia ispirare dalla bellezza e dal profumo di un fiore bianco, sbocciato da una pianta spontanea in giardino, e decide di decorare la sua acconciatura con una corona di fiori di arancio!

Riferimenti & Approfondimenti

https://www.valdiverdura.com

https://it.wikipedia.org

2019-03-24T09:59:12+01:00

Scritto da:

Eccomi qui: dal 1981 Atleta, Perito Agrario, Moglie, Madre, Cuoca per passione, Food blogger ...

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