Mela (Malus communis o domestica)

mela malus communis o domestica

La mela cresce dal melo, pianta da frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee. E’ originaria dell’Asia centrale e si è diffusa nel resto del mondo nei secoli. In Italia la sua produzione è concentrata nel settentrione ed è presente in innumerevoli varietà.

Morfologia

Il melo è una pianta di dimensioni medio-elevate. Tecnicamente il suo frutto è il torsolo, attorno al quale si sviluppa la mela cioè il pomo. Quest’ultima è composta da un epicarpo detto buccia, dal mesocarpo parte polposa di colore bianco, bianco-crema e da un endocarpo, la zona centrale coriacea che contiene i semi detta torsolo.

Proprietà

Grazie alla presenza di alcune vitamine, ha proprietà tonificanti contro inappetenza, stanchezza e nervosismo. In più la mela facilita la digestione induce un’azione rinforzante nei confronti di unghie e capelli.

Grazie alla presenza della pectina la mela ha il potere di regolare l’assorbimento degli zuccheri di conseguenza è ben tollerata dai diabetici.

La mela è un frutto altamente digeribile.

Se consumata cruda ha un potere astringente ed al contrario se mangiata cotta.

Se mangiata con una certa regolarità, può influire positivamente sul bilancio colesterolo LDL (detto cattivo) e HDL (buono) e grazie a questo processo è una preziosa alleata nella prevenzione di ictus e tumori.

Composizione-calorie

La mela è composta per l’85% da acqua mentre la restante parte è costituita da potassio, carboidrati e vitamine di tipo C, A, E, B1, B2.

Caloricamente 100 gr. di mela apporta all’organismo 40 Kcal.

Esempi ricette

La mela è un ingrediente molto utilizzato in cucina per la produzioni di dolci nei quali gioca il ruolo di ingrediente regina della ricetta. Pensiamo alla torta di mele, le frittelle di mele, mele al forno con salsa alla vaniglia, strudel di mele, apple pie …

Appare in tavola anche come ingrediente di accompagno ai secondi piatti, un esempio? Le cotolette di maiale con salsa alle mele, o magari l’insalata di rucola, parmigiano e mela.

E’ un ingrediente anche nella produzione di bevande alcoliche come il sidro e il calvados nonché bevande analcoliche molto dissetanti come l’Aplfelschorle (da gustare in riva all’Alster)

Come scegliere

La mela deve risultare soda al tatto, senza la presenza di ammaccature.

Anche il colore è un parametro da tenere in considerazione, deve essere brillante e non deve discostarsi troppo dal colore proprio della varietà scelta (alcuni esempi da melaesalute.com).

Conservazione

Si conservano a lungo se stivate in frigorifero, ma bisogna avere l’accortezza di controllarle periodicamente per evitare che ce ne siano alcune rovinate. In aggiunta vanno tenute distanti dalle verdure a foglia verde, in quanto le mele producono l’etilene che causa il deterioramento di questi ortaggi.

Curiosità sulla mela

Ha un forte valore simbolico nella tradizione biblica come frutto tentatore offerto dal serpente ad Adamo ed Eva. Meno conosciuta invece è la storia della lite tra Era, Atena e Afrodite che si sfidarono in una competizione di divina bellezza scagliando “il pomo della discordia” e iniziando una catena di eventi che portò poi alla guerra di Troia.

I romani la chiamavano “malum” indice di male in tutte le sue sfaccettature. A conti fatti mai una così cattiva fama fu più errata! Nello scorrere dei secoli fu coniato il detto “una mela al giorno toglie il medico di torno” e finalmente la mela è stata riscattata!

Riferimenti & Approfondimenti

www.agraria.org
www.alimentipedia.it
it.wikepedia.org
www.analisidelsangue.net

 

2017-04-09T17:42:24+01:00

Scritto da:

Eccomi qui: dal 1981 Atleta, Perito Agrario, Moglie, Madre, Cuoca per passione, Food blogger ...

Un commento

  1. Miriam 12/02/2017 al 21:46 - Rispondi

    Mi piacciono moltissimo le descrizioni e le foto! Bravi!

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