Spatola in gomma – leccapentole o marisa

La spatola in gomma è conosciuta anche con altri nomi, ad esempio “leccapentole” grazie alla flessibilità della parte in gomma che ricorda una lingua.

Altri la chiamano “marisa”per ricordare Maryse de Monpetit, una pasticciera della corte di Francia vissuta nel ‘500. Fù proprio lei che inventò questo utensile da cucina durante la preparazione di biscotti all’avena destinati al re Francesco I. Grazie alle sue capacità culinarie nel preparare biscotti e, magari grazie a questa invenzione, guadagnò il titolo di baronessa (ecco il perché del prefisso “de” prima del cognome). Solo successivamente nel 1800 la compagnia De Buyer, azienda specializzata in pentole e utensileria da cucina, avviò la commercializzazione su larga scala.

Come è fatta una spatola? Questo strumento è dotato di un lungo manico tipicamente realizzato in materiali rigidi (ad esempio legno, acciaio o plastica) e da una parte terminale di forma piatta e con uno smusso. L’estremità piatta è realizzata in gomma o in silicone, mentre in antichità veniva utilizzato il caucciù. Questa scelta garantisce la flessibilità necessaria a raccogliere creme morbide (ad esempio Pâte à bombe) o impasti morbidi (pan di Spagna, ciambelloni, impasti per biscotti).

Spatola in gomma GnamAm.com
2020-10-31T15:01:32+01:00

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Eccomi qui: dal 1981 Atleta, Perito Agrario, Moglie, Madre, Cuoca per passione, Food blogger ...

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